Indice FTSE MIB, andamento da "vorrei, ma non posso"…

 | 03.08.2018 19:48

La quotazione dell’indice FTSE MIB, alle ore 17:30 di oggi, era di 21586 punti, in guadagno del +0.80%, rispetto alla giornata precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da un movimento rialzista.

In chiusura, si collocano in terreno positivo 26 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (FCA (MI:FCHA)), che guadagna il +2.86%, al peggiore (Buzzi Unicem (MI:BZU)), che scende del -1.39%.

Riflessioni condivise:

Oggi, ha cercato il recupero, l’indice FTSE MIB, che tuttavia, certamente non ha trovato la forza per decretare il superamento della fase di debolezza, che ha caratterizzato la corrente settimana. Il bilancio, in chiusura d’ottava, è negativo registrando una perdita del -1.68% e di 369 punti, rispetto alla chiusura della precedente settimana. Tutto negativo, quindi? Direi di no…anche se c’è di che pensare…la nota positiva sta nel fatto che una reazione sul minimo è avvenuta e che anche il setup di brevissimo della stessa, ha consentito di operare positivamente a chi ha avuto il coraggio di acquistare, oggi. Inoltre, anche l’impostazione di brevissimo sembra essere favorevole ad una prosecuzione in direzione nord…rimane il fatto che, forse, sarebbe stata necessaria una reazione di maggiori proporzioni, più corposa e decisa. L’indice ha spinto insomma, dal basso verso l’alto, ma poco ha convinto, per la verità. Dei target qui in precedenza indicati (direzione up oltre 21430) ne sono stati oggi raggiunti due, in rapida sequenza, quello di 21575 e quello di 21650 punti; poi tutto si è nuovamente fermato ed è subentrata una nuova discesa della quotazione, che è ritornata sino a 21475 punti, livello sul quale ha stabilito un nuovo minimo, tentando un nuovo recupero up. In conclusione, siamo rimasti nel limbo del trading laterale e solo gli sviluppi della settimana prossima, potranno chiarire le intenzioni del mercato che, almeno per il momento, possiamo definire come: “vorrei ma non posso”. Sia per il brevissimo che per il breve periodo, Il più vicino punto spartiacque è ora quello dei 21540 punti, al di sotto del quale si incontrerebbero i target ribassisti di 21120, 20720 e 20425 punti. Viceversa, una stabile violazione up di quel valore, proporrebbe i target rialzisti di 22000, 22200 e 22450 punti. Dandovi quindi appuntamento, su queste pagine, per la prossima settimana, mi è gradito augurarvi un Buon fine settimana. Buonasera. Francesco Lamanna.