Indice FTSE MIB, ci prova ma ancora non convince

 | 10.07.2018 18:50

Investing.com – La quotazione dell’indice FTSE MIB, alle ore 17:30 di oggi, era di 22057 punti, in guadagno del +0.10%, rispetto alla giornata precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da un movimento altalenante.

In chiusura, si collocano in terreno positivo 22 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Salvatore Ferragamo (MI:SFER), che guadagna il +3.02%, al peggiore Telecom Italia (MI:TLIT), che scende del -2.48%.

Riflessioni condivise:
Una seduta altalenante, quella odierna, che ha visto l’indice italiano tentare un rally senza tuttavia riuscire a mantenere i guadagni raggiunti durante l’allungo. I movimenti odierni hanno cercato supporto per ben due volte consecutive e questo denota una certa debolezza di fondo. Insomma, l’indice “ci prova” ma ancora non trova la forza necessaria. Il rally si è dimostrato di una buona qualità e forza, salvo poi cedere il passo ai venditori, che sono riusciti, in entrambe le occasioni, a prevalere sui tori. Le questioni internazionali continuano a tenere in sospeso i mercati non concedendo la possibilità di imboccare una direzione con decisione. L’adozione dei dazi da parte degli Stati Uniti e dei loro partner commerciali (Cina, Europa e Canada) e i possibili sviluppi che la vicenda potrebbe avere, pesano in modo decisivo. Da un punto di vista tecnico il setup sembra proporre una fase di lateralità di medio periodo, in attesa di trovare una soluzione. La moderata impostazione rialzista di fondo che, comunque, sembra voler resistere, lascia discrete speranze per un successivo recupero prima e violazione poi, del livello di 22200 già sfiorato oggi. Fra i 22200 e 22350 punti la quotazione incontrerebbe una resistenza critica, superata la quale la strada per una prosecuzione dovrebbe divenire meno complessa e il successivo obiettivo di breve periodo diverrebbe quello dei 22875 punti. Buonasera. Francesco Lamanna.