Indice FTSE MIB, festa sì, ma in tono minore…

Investing.com - La quotazione dell’indice FTSE MIB, alle ore 17:30 di oggi, era di 18.941 punti, in guadagno del +1.59%, rispetto alla seduta precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da un movimento rialzista.

In chiusura, si collocano in terreno positivo 33 titoli su 40 , con un range di variazione che va dal migliore (Freni Brembo (MI:BRBI)), che sale del +3.90%, al peggiore (Banca Mediolanum (MI:BMED)), che scende del -1.36%.

Riflessioni condivise:

Dopo tante trattative, finalmente, oggi è giunto il via libera di Bruxelles alla manovra economica italiana. Ora si può ragionevolmente escludere che questa vicenda possa influenzare negativamente l’andamento del nostro indice principale. I commenti giunti dalla commissione, sulla decisione, sono stati decisamente “amichevoli” nei confronti del nostro Paese. Il commissario europeo, dopo l’uso del bastone del recente passato, nei confronti dell’Italia, oggi ha pronunciato parole di approvazione. Bisogna considerare che l’avvio di una procedura di infrazione contro l’Italia, avrebbe potuto creare non solo una frattura fra le Istituzioni europee e quelle nostrane, ma anche un certo risentimento a livello più generalizzato, fra i cittadini stessi, avviando un processo di “allontanamento” dalle istituzioni europee, nel sentiment generale. Non a caso, le dichiarazioni odierne provenienti da Bruxelles, proprio a questo, hanno fatto ampio e specifico riferimento; al sentimento di amicizia e solidarietà dell’Europa nei confronti dell’Italia. Ma veniamo al “mercato”…cosa è successo oggi? Ebbene, ovviamente, la reazione è stata positiva e il rally, partito già in mattinata, dopo una correzione praticamente da manuale, è ripreso in seguito all’ufficializzazione della decisione. Tutto bene, quindi? Direi di sì, almeno apparentemente, perché in realtà ci si sarebbe aspettato qualcosa, anzi molto, di più…E’ possibile che questa decisione fosse stata caricata di un significato eccessivo, che il mercato l’avesse parzialmente già prezzata…ma il rally odierno, in realtà, se non delude, poco ci manca. Ecco perché seppur nella positiva intonazione della seduta odierna, si può certamente ravvisare qualche nota sbagliata. Da un punto di vista della tecnica, oggi la quotazione ha dapprima raggiunto il primo target rialzista qui in precedenza ipotizzato a 18955 punti, per poi ritrarsi brevemente e infine “allungare” sino al massimo di seduta di 19020 punti, senza tuttavia riuscire a raggiungere, neppure la prima resistenza di brevissimo periodo, posta a 19050 punti. Poco ci è mancato, si potrebbe obiettare, ed è vero. Semmai il problema è che, in casi come quello odierno, normalmente, i tori si scatenano in modo decisamente più aggressivo… Insomma, la festa c’è stata ma in tono decisamente minore. Per questo motivo, ritengo che la cautela, quantomeno per prudenza, debba rimanere in atto. Ci troviamo ora con un primo supporto a 18800 punti e una prima resistenza a 19055 punti, seguita poi dai 19435 punti (tutti livelli da considerare quali spartiacque di prossimità). Una stabile violazione up dei 19055 punti chiama un allungo verso i 19335 e 19435 punti, mentre una stabile violazione down dei 18800 punti potrebbe rimettere in discussione il rally con affondi verso i 18400 punti e meno. Buonasera.
Francesco Lamanna.

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