Indice FTSE MIB, la ricerca di un supporto si complica

 | 26.03.2018 23:00

Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB con scadenza a giugno 2018 alle ore 21:20 di oggi quota 21536 punti, in perdita del -1.42% rispetto alla seduta precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da un forte movimento ribassista.

In chiusura, si collocano in terreno positivo 2 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Tenaris (MI:TENR)), che guadagna il +0.26%, al peggiore (Banca Generali (MI:GASI)), che cede il -3.23%.

Riflessioni condivise:

L’indice FTSE MIB, dopo una partenza difficile, ci ha provato, ad inizio seduta, a reagire, ma non c’è stato nulla da fare, gli orsi sono intervenuti pesantemente costringendo la quotazione a ripiegare in modo deciso e infine a raggiungere un nuovo minimo di periodo, leggermente inferiore a quello stabilito lo scorso venerdì. Le prossime tappe di questa corsa verso sud, potrebbero ora essere in successione, quelle di 21695 e 21220 punti. Se anche quest’ultimo valore venisse violato con decisione, la quotazione potrebbe proiettarsi verso il successivo supporto di fase, residente in area dei 20825 punti; solo una stabile violazione di area 19400 punti (indice) potrebbe prefigurare un vero e proprio reversal ribassista di medio-lungo periodo. Per questo motivo, almeno al momento, i down che si verificassero, costituirebbero ancora una buona occasione di ricaricare i long. A questo proposito, c’è da considerare comunque che i movimenti attuali potrebbero inquadrarsi anche in un setup di lungo periodo che richiederebbero una diversa taratura dell’operatività, dovendosi rapportare a valori decisamente diversi. Una incognita, questa, che solo i futuri sviluppi di medio periodo, potranno sciogliere. I tori, seppur apparentemente favoriti nel lungo periodo, potrebbero doversi trovare a dover fronteggiare un periodo di insistenti vendite, magari in presenza di una aumentata volatilità, che renderebbe ancora più complessa una strategia di “resistenza”. Tori o orsi che siate, comunque, il suggerimento è quello di affrontare questa fase con i piedi ben piantati per terra, si potrebbe ballare forte, da qui ai prossimi mesi… Buonasera. Francesco Lamanna.