Indice FTSE MIB, lo zoom out è di rigore…

 | 16.07.2018 22:49

Investing.com – La quotazione dell’indice FTSE MIB, alle ore 17:30 di oggi, era di 21745 punti, in perdita del -0.28%, rispetto alla giornata precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da un movimento rialzista.

In chiusura, si collocano in terreno positivo 23 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Italgas SpA (MI:IG)), che guadagna il +1.73%, al peggiore (Saipem (MI:SPMI)), che scende del -4.27%.

Riflessioni condivise:

Lo “zoom out” è assolutamente di rigore… per vedere e valutare la situazione in modo distaccato e obiettivo, non si può fare a meno di osservare il grafico “da lontano”. Sarebbe un problema avvicinarsi troppo: il rumore di fondo è quasi assordante e distoglie l’attenzione dai valori fondamentali di questa fase che persevera in un movimento senza alcuna direzionalità. Anche oggi, ad esempio, prima abbiamo inizialmente assistito ad un bel rally di oltre 2 figure (anche se inframmezzato da una profonda correzione down) e poi all’esatto contrario…cioè un down di 2,5 figure…Che pensare, quindi? Quasi superfluo farlo, direi, del tutto inutile, anzi negativo, volersi fare un’idea personale, relativa agli immediati potenziali sviluppi. La percentuale di successo in previsioni ed ipotesi di questo genere è esattamente del 50%, essendo il mercato in laterale. Quella di riuscire ad entrare in modo profittevole in un movimento, riuscendo a seguirlo in modo adeguato, poi, addirittura inferiore…anche perché, qualsiasi operazione si intraprenda non si può farlo altro che con il timore costante che il movimento in corso in quel momento, inverta in modo repentino. Di conseguenza, si opera con insufficiente tranquillità d’animo per riuscire a sfruttare adeguatamente i movimenti, tendendo a chiudere le operazioni con eccessiva premura. Meglio, pertanto, attendere che si instauri un minimo di direzionalità, prima di decidersi a operare in modo convinto. Come in tante altre occasioni, quindi, affidiamoci alla tanto bistrattata (da qualcuno) analisi tecnica che, tuttavia, solo chi è incapace di condurla, giudica come esageratamente mutevole. L’analisi tecnica, infatti, serve esattamente a questo…non può essere statica e proprio la sua mutevolezza, indica che è aderente all’andamento del mercato, in situazioni come quella attuale. Veniamo quindi velocemente ai numeri…scoprendo che il setup di brevissimo periodo rimane tendenzialmente, anche se moderatamente, positivo. con supporti compresi fra i 21780 e i 21345 punti, mentre verso l’alto troviamo resistenze fra i 22000 e i 22565 punti. Un primo valore “spartiacque” di brevissimo si trova ora a 21780 punti, mentre il successivo di breve periodo è individuabile poco sopra i 22000 punti. Francesco Lamanna.

Vota l’App
Unisciti ai milioni di utenti che utilizzano l’app di Investing.com per restare sempre aggiornati.
Scarica ora