Indice FTSE MIB, ottimismo all’improvviso…

Investing.com - La quotazione dell’indice FTSE MIB, alle ore 17:30 di oggi, era di 20918 punti, in guadagno del +2.30%, rispetto alla giornata precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da un movimento rialzista.

In chiusura, si collocano in terreno positivo 35 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Leonardo SpA (MI:LDOF)), che sale del +7.17%, al peggiore (Tenaris (MI:TENR)), che scende del -0.96%.

Riflessioni condivise:

Inaspettato, corposo, sorprendente. Così definirei il rally odierno, soprattutto dopo la pubblicazione odierna dell’indice Sentix sulla fiducia degli investitori Europei, risultato inferiore alle attese e totalmente ignorato dagli operatori. Piazza Affari euforica in scia alle dichiarazioni del duo di governo Conte-Tria, durante il meeting di Cernobbio. Sia il Premier che il ministro dell’Economia, infatti hanno rilasciato dichiarazioni rassicuranti sulle intenzioni del Governo di adottare una manovra che sia in totale sintonia con i parametri ed i limiti adottati dall’Unione Europea. Lo scontro con Bruxelles sembra dunque superato e i mercati hanno reagito in modo sorprendentemente positivo. Del resto, l’andamento degli interessi che il nostro Paese è chiamato a pagare sul suo debito ha dimostrato in modo piuttosto chiaro che, all’acuirsi delle tensioni con l’Europa, corrisponde un evidente aumento del tasso d’interesse da pagare sul debito. Questo ha probabilmente indotto il Governo e i suoi ministri a moderare i toni e strategia. Di che portata possa essere questo positivo effetto e su che durata possa contare, è tuttavia, tutto da verificare. Nel contempo, infatti, sul fronte interno, rimangono diversi motivi di aspro confronto fra la Lega ed il movimento 5 stelle, sull’implementazione delle misure prioritarie da adottare in manovra finanziaria. Questo aspetto potrebbe produrre nuove tensioni nella maggioranza, che potrebbero riverberarsi nei rapporti fra il nostro Paese e l’Unione Europea. Il rally odierno ha violato il precedente massimo di 20.876 punti, aprendo potenzialmente la strada ad un allungo verso i successivi obiettivi di correzione rialzista, posizionati ora a 21250 e 21700 punti circa. Nel caso quei valori venissero raggiunti, si potrà verificare la reale intenzione del mercato. Per il momento rimane valido un primo livello spartiacque sui 20860/70 punti. Il supporto di fase è ora il minimo di 20.236 punti, raggiunto in data 17 agosto. Una ripresa del down, vedrebbe la luce solo alla sua stabile violazione ribassista. Le tappe intermedie ipotizzabili in questo percorso ribassista sono quelle di 20400, 19600, 18900 punti. I livelli “chiave” dell’attuale fase sono quelli di 21540 punti verso l’alto e 19650 punti verso il basso. Questi due valori costituiscono degli importanti punti “spartiacque” sia in una direzione che in quella opposta. Buonasera. Francesco Lamanna.

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