Indice FTSE MIB, raggiunta resistenza di fase è possibile storno di breve

Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB con scadenza a giugno 2018 alle ore 20:10 di oggi quota 22867 punti, in guadagno del +0.28% rispetto alla seduta precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da un movimento ribassista.

In chiusura, si collocano in terreno positivo 24 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Pirelli & C SPA (MI:PIRC), che guadagna il +1.54%, al peggiore (Azimut (MI:AZMT)), che cede il -3.30%.

Riflessioni condivise:

Un Mercato sostanzialmente indeciso, è quello che si è potuto osservare oggi. Il rally pur essendosi allungato oltre la resistenza di fase, si è poi ritirato proprio su quel valore (23330 punti di Indice) che costituisce un “ostacolo” alla prosecuzione up. La fase rialzista, è vero, presenta caratteristiche di velocità e tonicità tali da rendere difficile immaginare un possibile top di periodo…eppure i numeri sono quelli giusti, l’analisi tecnica è fredda e generalmente, non mente. Possiamo pertanto attenderci quantomeno uno storno down? Ritengo che la risposta più probabile debba essere “sì”, anche nel caso che questo rally sia destinato a salire ancora per molto. Del resto, come ben sappiamo, anche durante i rally più convinti, si verificano movimenti correttivi ribassisti sfruttabili magari anche solo nel brevissimo periodo. La curiosità di verificare quale sarà lo sviluppo nella prossima ottava, vi confesso, mi terrà “sulla corda” durante questo fine settimana che, pertanto, si preannuncia piuttosto “lungo”. In questa occasione come facilmente possiamo notare tramite l’osservazione del grafico, ci propone un massimo a 24050 punti come un top di periodo che richiede una decisa violazione di medio lungo periodo. Al contempo, la probabilità di verificarsi di una correzione down di breve periodo presenta una discreta percentuale di successo. Questa, essenzialmente, la motivazione che mi spinge a considerare un possibile down come opzione piuttosto probabile. Il mercato, come sempre, seguirà la sua strada, noncurante delle aspettative di alcuno quindi un approccio di tipo probabilistico o statistico, in questa particolare occasione mi sembra la scelta più appropriata. Nel caso in cui l’ipotesi ribassista prendesse piede, tuttavia, ritengo che sarebbe assolutamente opportuno seguire gli eventuali movimenti al ribasso con l’utilizzo di un trailing stop a congrua distanza, per evitare di mantenere a rischio le posizioni eventualmente aperte, per un eccessivo periodo di tempo. Siamo ora sulla possibile sommità di un rally di medio periodo, che potenzialmente ci offre una discreta opportunità di cogliere una correzione down i cui target sono ipotizzabili, in sequenza, sui valori di (indice) 23050 0 22825. Viceversa, una nuova spinta rialzista vedrebbe profilarsi un target a 23800 e 24050 punti. L’apparente orientamento del mercato rimane, per ora, sostanzialmente rialzista e solo una stabile chiusura al di sotto del primo livello spartiacque residente sui 22535 punti potrebbe far pensare a un nuova possibile fase di ribasso. Buonasera e buon fine settimana. Francesco Lamanna.

Vota l’App

Unisciti ai milioni di utenti che utilizzano l’app di Investing.com per restare sempre aggiornati.

Scarica ora