Indice FTSE MIB, stallo…

 | 21.03.2018 22:10

Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB con scadenza a giugno 2018 alle ore 20:20 di oggi quota 22335 punti, in guadagno del +0.02% rispetto alla seduta precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da un movimento altalenante.

In chiusura, si collocano in terreno positivo 16 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Tenaris (MI:TENR)), che guadagna il +3.56%, al peggiore (Mediaset (MI:MS)), che cede il -2.03%.

Riflessioni condivise:

Come d’abitudine, in occasione del cambio di contratto future, oggi, dopo aver riportato il valore di chiusura del contratto Future FTSE MIB, parleremo dell’indice, in modo da rendere più lineare l’analisi, potendola impostare su un grafico con un ampio storico dati.

La seduta odierna ha visto, sul grafico relativo all’indice FTSE MIB, movimenti alternati, sia ribassisti che rialzisti, in una situazione di sostanziale stallo. La chiusura è avvenuta, a seguito di un veloce rally finale, in terreno leggermente positivo (+0.10%). Scarsa, ovviamente, la rilevanza tecnica di quanto visto oggi, in quanto frutto di quella emozionalità che regolarmente interessa il mercato in queste occasioni. L’attesa odierna per l’annuncio delle decisioni della Fed in materia di tassi e politica monetaria, ha avuto un grande impatto, tenendo i mercati in sospeso e privi di direzionalità. Le notizie alfine giunte da oltreoceano sono state sostanzialmente quelle attese, non riservando grandi sorprese. La neutralità quindi è proseguita anche durante la seduta odierna e sarà interessante vedere quali saranno le mosse del mercato nella prossima seduta. Da un punto di vista puramente tecnico, osservando i grafici da una certa distanza, si può rilevare la seguente situazione: ci troviamo attualmente su una resistenza di medio periodo (22790 punti) che potrebbe innescare una profonda discesa ma, contemporaneamente, siamo oltre la resistenza di lungo periodo (22420 punti). Il setup è quindi certamente conflittuale. La successiva resistenza di medio periodo la incontreremmo in area dei 23335 punti circa, mentre il primo supporto è ora residente sui 22285 punti. Per quanto riguarda il lungo periodo, invece, troviamo un supporto sui 22420 punti seguito dai lontani 21175 punti; il prossimo target rialzista si può ora ipotizzare in caso di prosecuzione up, in area dei 24350 e 24700 punti. Solo un deciso movimento direzionale potrà interrompere l’attuale situazione di stallo.
Buonasera. Francesco Lamanna.