Inflazione e OPEC+, in attesa dei NFP di domani

 | 31.03.2022 10:37

Dopo quattro sedute di rialzi, con lo S&P 500 che ha registrato un incremento del 4%, la seduta di mercoledì ha segnato una battuta d’arresto. Prematura parlare di inversione e recessione, tuttavia la crescita si fa ora più limitata. Meglio sfruttare i recenti guadagni per valutare una migliore diversificazione del portafoglio, ricordandoci come siamo in una fase finale di un ciclo economico espansivo durato diversi anni.

Azionario europeo e americano trascinato al ribasso dai settori della crescita ciclica. Sul principale mercato statunitense osserviamo come il comparto difensivo (sanitario, utilities e consumi di beni di prima necessità) abbia chiuso al rialzo, insieme al comparto energetico. Negli ultimi cinque giorni è tuttavia il settore Real Estate che ha registrato i principali rialzi, con un +5,75%, seguono Utilities (+4,73%), Tech (+4,18%), Consumo discrezionali (+3.19%), Sanitario (+2,89%), Consumo di beni di prima necessità (2,8%), Comunicazioni (2,76%), Materiali (+2,45%), Industriale (+1,89%), Finanziario (+1,12%) ed infine Energetico (+0,01%).