Matteo Mazzero | 02.05.2023 10:48
Prima di iniziare ad esplorare il tema di questo nuovo appuntamento, ci tengo ad augurarvi, cari lettori buoni inizio di settimana e buon trading!
Questa settimana, non a caso, voglio portare il focus dell'attenzione verso dei temi che forse ultimamente il mercato ha messo in un angolo, rimpiazzandoli con un affiatato senso di speranza: l'inflazione, i tassi e la recessione. Infatti domani, 3 maggio 2023, in serata conosceremo la decisione definitiva in materia di politica monetaria messa in campo dalla Federal Reserve, mentre il giorno successivo sarà il turno della Bce, guidata da Christine Lagarde. Si tratta di decisioni estremamente importanti, non tanto per l'entità dei possibili rialzi, quanto per dare al mercato una concreta informazione riguardante alla politica messa in pratica e le proiezioni future in materia dei tassi. Il mercato infatti, da molto tempo, si attende un taglio o quantomeno uno stop ai tassi di interesse, in particolare uno stop per i Fed Funds Rates, tuttavia i dati non lasciano intendere questo scenario come possibile, almeno per la riunione di questa settimana.
Ci sono, come detto, molti dati che indicano che il percorso di rialzo del costo del denaro non sia giunto al suo termine, cercherò di esporli qui di seguito nel modo più chiaro possibile:
Infine se vogliamo altri dati si potrebbe andare ad osservare la curva della disoccupazione, la quale illustra molto bene lo stato di salute dell'economia. Attualmente essa risulta essere sui minimi, ma realisticamente è sensato pensare come da questi livelli aspettarsi un movimento al rialzo sia molto più probabile; un movimento di questo tipo si tradurrà dunque in un rallentamento dell'economia e quindi in una probabile recessione. Allego di seguito il grafico.
Concludo ringraziandovi per l'attenzione e augurandovi una buona settimana.
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