Inizio di ottava difficile per la sterlina

 | 21.09.2020 11:27

Inizio di ottava all’insegna delle vendite per la sterlina; ma il rally ribassista potrebbe ulteriormente interessare anche le prossime successive sedute.

La fase di debolezza della valuta inglese è causata prevalentemente dalle innumerevoli difficoltà nel trovare dei punti di incontro negli accordi di libero scambio tra Regno Unito e blocco europeo, ma anche dalla situazione politica interna sempre più tesa tra laburisti e conservatori; il disegno di legge sul mercato interno, che lo stesso governo ha emesso infrange il diritto internazionale, rinnegando l’accordo di recesso precedentemente firmato.

Inoltre, ad appesantire la situazione interna al Regno Unito, si aggiunge anche la notizia di stamane in cui le autorità sanitarie stanno valutando la possibilità di un nuovo lockdown su scala nazionale a causa del copioso aumento dei numeri di contagi.

Dal punto di vista tecnico, dopo il rifiuto della major in zona supply tra 1.3025 e 1.2990, al momento le quotazioni nelle prime ore di contrattazione dopo l’open di Londra, hanno subito un deciso crollo di circa 120 punti spingendosi oltre il pivot settimanale a 1.2900, dove in caso di consolidamento al di sotto il livello psicologico su indicato, i prezzi potrebbero raggiungere la prima zona di demand a 1.2670. Inoltre, la possibile continuazione del movimento ribassista è confermata anche dalle dinamiche di Elliott con inizio di onda 3 bearish nell’area di supply sopra analizzata, con possibile zona di chiusura di onda 3 intorno al supporto a 1.2270 corrispondente alla stessa inclinazione e distanza di onda 1.