Insieme vanno e paiono sì al vento essere leggieri

 | 18.02.2022 10:21

Giornata di giovedì caratterizzata nuovamente dai venti freddi che soffiano sul confine ucraino. Tra le schermaglie tra le milizie filorusse e le forze di Kiev, l’espulsione del vice ambasciatore degli Stati Uniti a Mosca, dagli attacchi informatici al ministero della difesa della Federazione Russa e dall’accuse tra Mosca e l’Occidente su ritirata o imminenti attacco i mercati continuano a non trovare una rassicurazione convincente, restando in balia delle notizie.

Gli indici europei chiudono la seduta in ritirata, dopo aver trascorso la maggior parte della mattinata al rialzo, sospinti dalle ottime trimestrali. Le preoccupazioni su una possibile escalation militare, oltre a far ripiegare gli indici europei, hanno trascinato con sé i listini americani con il Dow Jones che registra la peggior seduta da novembre.

Tecnologia e titoli ad alta crescita sono stati tra i settori più colpiti, mentre il finanziario è stato penalizzato della discesa dei rendimenti dei Treasury statunitensi. Solamente il settore del consumo difensivo è stato in grado di chiudere al rialzo, grazie anche alle ottime trimestrali di Walmart.