Investire nel petrolio: Morgan Stanley avverte, arriverà a 20$

 | 12.01.2016 12:13

Il petrolio ormai è una questione prioritaria sui mercati scavalcando Cina, Russia e altre ipotetiche catastrofi mondiali. E di oggi un rapport odi Morgan Stanley (N:MS) che lancia benzina sul fuoco, il petrolio potrebbe scendere a 20$ dollari al barile. Il Wsj nelle scorse ore ha fatto due conti in tasca all’Arabia Saudita, che giorni fa aveva anticipato l’intenzione di quotare Aramco, il colosso petrolifero di Stato.

Un’ipo che potrebbe valere oltre 10 mila miliardi di dollari, ossia 10 volte il valore di Apple ai massimi storici del titolo (capitalizzazione di 756 miliardi di dollari). Chiaro lo scopo dell'operazione: raccogliere liquidità nel momento in cui il prezzo del barile precipita.

Il Brent, da sempre indicatore globale del petrolio, è sceso si 2 $, o 6%, a 31,48$ al barile tardo pomeriggio di ieri, un livello raggiunto solo nell'aprile 2004. Sull'altra sponda dell'Atlantico gli Stati Uniti utilizzavano come punto di riferimento del petrolio il WTI, sceso di 1,70 $ a 31,28 $ al barile, un ribasso toccato solo 12 anni fa.