Italia, lo spread torna sotto quota 300 punti
Mar'yan Di Valentino | 23.10.2018 10:55
Oggi le principali Borse europee, hanno aperto in deciso ribasso. In avvio a Francoforte l'indice Dax cede l'1,5%, a Parigi il Cac40 apre in ribasso dell'1,17% e a Londra l'indice FTSE 100 segna un calo dello 0,72. A incoraggiare i ribassi l'andamento dei listini asiatici questa mattina, con la piazza di Seoul che precipita al valore più basso dal marzo del 2017, scendendo di oltre il 2,4% nella sessione pomeridiana. In rosso anche i mercati cinesi di Hong Kong e Shanghai, mentre in Giappone sia l'indice Nikkei sia il Topix hanno chiuso con ribassi superiori a due punti e mezzo percentuali. Sui mercati torna l'avversione al rischio per una serie di fattori tra cui la guerra commerciale, le preoccupazioni su nuovi rialzi dei tassi USA, l'incertezza del processo Brexit e l'evoluzione del caso Khashoggi in Arabia Saudita.
In Italia a Piazza Affari i ribassi proseguono, con un meno 0,81 per cento dell'indice Ftse Mib. Dopo un rialzo dei rendimenti, che ha spinto lo spread dei tassi Btp-Bund a risalire fino a 312 punti base in apertura, con il passare delle ore la dinamica torna a moderarsi e a tarda mattina il differenziale ritraccia sotto quota 300. Secondo Mts i rendimenti dei titoli tricolori decennali si limano al 3,43 per cento e il differenziale sui titoli tedeschi cala a 298 punti.
Lunedì, i prezzi dell'oro sono scesi di 6,05 $ l'oncia, a causa di un rally dell'indice del dollaro USA. È probabile che l'oro continui a negoziare nel suo recente intervallo, prima di due eventi economici chiave dovuti in settimana; la riunione della Banca centrale europea di giovedì e il rapporto sul PIL degli Stati Uniti di venerdì. Non ci si aspetta che in questa riunione la BCE cambi la sua politica monetaria, ma la conferenza stampa di Mario Draghi sarà attentamente monitorata per eventuali potenziali indizi sulle future mosse della banca centrale.
Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.
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