KeyCorp sarà la prossima a cadere? Il ritardo nella pubblicazione dei risultati preoccupa

 | 21.03.2023 16:48

  • Il trambusto bancario ha eclissato Fed e inflazione come macro-rischio chiave
  • Con i risultati del Q1 che arriveranno tra qualche settimana per molte compagnie grandi e piccole del settore finanziario, la volatilità probabilmente persisterà nel breve periodo
  • Abbiamo individuato una banca regionale con un ritardo sospetto nella pubblicazione dei risultati che merita attenzione dopo il collasso di SIVB
  • L’attenzione si sposta sulle singole compagnie

    Con Signature Bank (NASDAQ:SBNY) Signature Bank sotto l’ala dei regolatori e UBS Group (NYSE:UBS) che acquisirà Credit Suisse (NYSE:CS), sembra proprio di essere tornati nel 2008. I gestori dei portafogli devono puntare ad essere un passo avanti al rischio. Certo, più facile a dirsi che a farsi. Ma una strategia è quella di allontanarsi dal macro per un momento e vedere quali eventi potrebbero innescare la volatilità a livello di asset.

    Wall Street Horizon traccia e segnala oltre 40 tipi di eventi societari, in modo che i clienti possano capire quando la volatilità potrebbe schizzare a livello delle compagnie. Usando questi singoli eventi, si può effettuare un’analisi macro focalizzandosi sul rischio.

    KeyCorp: ritardo nella conferma della data dei risultati

    Un nome che ci preoccupa particolarmente è KeyCorp (NYSE:KEY). Lasciamo ai nostri clienti immaginare la possibile direzione del titolo, ma questo nome è un campanello d’allarme. Ecco perché: KEY solitamente conferma la data dei risultati finanziari del Q1 verso il 7 febbraio, con una deviazione standard di circa 20 giorni. Al 20 marzo, l’azienda non ha ancora confermato la data, con un ritardo di circa due deviazioni standard rispetto al normale.

    La nostra ricerca mostra che le compagnie con un ritardo esagerato della data di conferma tendono a riportare brutte notizie, e poi ad avere una performance inferiore quando finalmente pubblicano i risultati trimestrali. Sarà così per KeyCorp? Difficile a dirsi, ma con preoccupazioni per le banche regionali da tutte le parti, non è una prospettiva bullish per l’azienda del settore finanziario con sede a Cleveland e una market cap da 11 miliardi di dollari.

    • Storico del prezzo triennale di KEY: enorme tonfo su volume gigantesco