La Borsa vacilla? JP Morgan non ha dubbi: da qui a fine anno rialzo dell’8%

 | 21.07.2021 11:28

Il lunedì “nero” del Dow Jones non scuote la fiducia di Lakos-Bujas, responsabile della strategia azionaria della banca Usa. “Alziamo il target di fine 2021 dell’S&P500 a 4.600 punti”. I vaccini argineranno la variante Delta. A Wall Street sarà un record di buy-back.

“Prematuri e gonfiati” i timori di rallentamento della crescita economica.

Il lunedì nero delle Borse, che ha visto il 19 luglio il Dow Jones finire in ribasso di oltre il 2% (peggiore seduta dall’inizio dell’anno), non scuote la convinzione di JP Morgan (NYSE:JPM) che il 2021 sarà un altro anno di grandi soddisfazioni per chi investe in azioni.

Dubravko Lakos-Bujas, responsabile della strategia azionaria Usa di JPMorgan, ha alzato la sua previsione su dove sarà a fine anno l’indice S&P500, portandola da 4.400 punti a 4.600, che rappresenta un potenziale rialzo dell'8% dalla chiusura di lunedì 19 luglio.

In un report diffuso ai clienti martedì 20 luglio, e riportato da Business Insider, Lakos mantiene una visione positiva sul mercato azionario e giudica “prematuri e gonfiati” gli ultimi timori di rallentamento della crescita economica. Nonostante il calo dei rendimenti obbligazionari, la banca resta coerente con le indicazioni strategiche del suo Ufficio studi, secondo le quali la ripresa economica dalla pandemia da Covid è ancora all'inizio del ciclo.

Lakos non teme un aumento delle misure di contenimento a causa della veloce diffusione della variante Delta. Lo strategist è convinto che, nonostante l'aumento dei casi, i decessi e i ricoveri rimangono bassi e la continua somministrazione di vaccini dovrebbe aiutare a combattere la variante.

“Nei prossimi mesi gli analisti rivedranno al rialzo le stime di utili delle aziende”.

“La riapertura dell'economia non è un evento, ma piuttosto un processo, che secondo noi non è ancora prezzato”, ha spiegato Lakos, aggiungendo che l’indice “S&P 500 dovrebbe essere sostenuto da una forte crescita degli utili e dal ritorno del capitale fino al 2023”.

Lakos ritiene che le prospettive ottimistiche per gli utili aziendali non siano ancora completamente incorporate nelle stime del consensus, e quindi si aspetta che nei prossimi mesi gli analisti rivedano gradualmente al rialzo le previsioni sugli utili delle aziende americane.

“Questa revisione sarà in gran parte dovuta alla riapertura globale, che è ritardata ed è destinata a fare emergere un’ulteriore fetta di domanda oggi repressa”, si legge nel report. Inoltre, giocano a favore dei bilanci aziendali la ricostituzione delle scorte, l'aumento della redditività delle aziende energetiche e le iniziative politiche della Casa Bianca, cha ha varato un maxi-piano di investimenti pubblici per le infrastrutture e intende intervenire per rafforzare il welfare con misure di assistenza all’infanzia e all’educazione.

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Ulteriori elementi che concorrono a definire il quadro positivo disegnato da JP Morgan sono i tassi di interesse, che resteranno bassi, e il rafforzamento delle operazioni di buy-back, che in valore dovrebbero segnare un nuovo record.

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