La decisione di Trump potrebbe danneggiare più lui e il resto del mondo che l’Iran

 | 23.04.2019 09:30

I principali beneficiari della decisione del Presidente USA Donald Trump di bloccare il greggio iraniano saranno i sauditi. E i principali svantaggiati potrebbero non essere gli iraniani.

Dalla Cina all’India, nonché gli Stati Uniti, i paesi che importano più greggio dovranno pagare di più nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, con l’Arabia Saudita e i suoi alleati OPEC ancora più focalizzati sui ricavi che sul garantire sufficiente greggio per il mondo.

h3 La tempesta perfetta per i consumatori/h3

Ciò che renderà questa situazione la “tempesta perfetta” per i consumatori sarà il fatto che i gestori di fondi inseguiranno i prezzi al rialzo fino a quando non ci saranno (come direbbero i sauditi) prove sufficienti di un “riequilibrio del mercato”. La differenza, ovviamente, è che per cambiare la direzione del mercato la prova richiesta stavolta sarà che ci siano nuovamente abbondanti flussi di greggio, contrariamente all’idea di scorte ridotte che i sauditi hanno cercato in tutti i modi di creare pochi mesi fa.