La Fed segnala un inasprimento degli standard di credito delle banche, ma...

 | 09.05.2023 09:20


In una giornata priva di rilevanti pubblicazioni macroeconomiche, i mercati cercano l'occasione giusta per continuare a crescere, sospinti dalle buone notizie giunte venerdì. Tuttavia, gli investitori mostrano le proprie ansie per il rapporto sull'inflazione degli Stati Uniti previsto per questa settimana. In un tale contesto in cui le forze opposte sembrano equilibrarsi, le trimestrali vengono in soccorso, sebbene non tale da generare eccessivo ottimismo.

Tra le notizie economiche di rilievo, la produzione industriale tedesca è scesa più del previsto a marzo -3,4% m/m, in parte a causa della debole performance del settore automobilistico. Dato che fa seguito a quello di venerdì sugli ordinativi delle imprese tedesche -10,7% (il più grande calo degli ordini industriali dall'apice della pandemia). Banche protagoniste sul principale listino milanese, grazie al proseguimento delle pubblicazioni dei conti, con Intesa Sanpaolo (BIT:ISP), BPER (BIT:EMII) Banca e Banco BPM che hanno guadagnato più dell'1%. Mentre ancora meglio fa Monte dei Paschi Siena avanzata di quasi il 6% dopo che il Tesoro italiano ha annunciato di voler ridurre la sua partecipazione del 64% nella banca. Bene anche CNH Industrial (BIT:CNHI) salita del 2,7% dopo aver battuto le aspettative sugli utili e aver alzato la propria guidance annuale. Intanto BancoBPM batte le attese, grazie ai benefici dei rialzi dei tassi in Europa. Il margine di interesse annota il suo nuovo massimo storico arrivando a quota 743 milioni di euro e allontana i timori di possibili scalate da parte di Unicredit (BIT:CRDI), ma soprattutto rivede al rialzo le stime e annuncia una politica di remunerazione degli azionisti più generosa. Tra buyback e dividendi il comparto bancario italiano tutto sembra tranne che in crisi, nonostante le correzioni, non ancora recuperate, che hanno registrato post turbolenze americane.