La guerra incolla gli utenti agli schermi. Per Meta pubblicità in crescita

 | 28.02.2022 14:40

In tutto il mondo aumenta il coinvolgimento del pubblico verso Meta, Twitter e Alphabet (NASDAQ:GOOGL) di una percentuale compresa
fra il 3 e il 5 per cento.

Facebook (NASDAQ:FB) cancella falsi account in Russia e Ucraina usati per propaganda.

Il conflitto in Ucraina ha ricadute sull’attività di Meta, e non per forza negative. La società di Mark Zuckerberg ha annunciato stamattina di avere individuato e cancellato 40 falsi account di Facebook con base in Russia e Ucraina colpevoli di comportamenti inappropriati. In tempi di guerra l’aggettivo “inappropriato” è un po’ eufemistico, ma fa capire che per la più grande piattaforma di social media (3 miliardi di utenti) è iniziata una sfida importante per evitare di venire strumentalizzata dai giochi della propaganda.

Intanto pare che le autorità di Mosca stiano agendo per bloccare gli accessi in Russia a Facebook e Twitter. Twitter, in particolare, è lo strumento più usato per comunicare dal presidente ucraino Zelensky e secondo il Sole 24 Ore la maggior parte dei russi che intende usare ancora il social è costretto a farlo utilizzando una Vpn. Lo stesso sta succedendo con Facebook, fortemente limitato perché accusato di controllare ed etichettare i contenuti provenienti dagli organi di informazione statali russi. Va detto che Facebook in Russia non conta moltissimi utenti, dato che i russi gli preferiscono il locale VKontakte, fortemente controllato dal governo.

LE PIATTAFORME PIU’ USATE IN RUSSIA IN OTTOBRE 2021
(Numero dei post pubblicati in milioni – Fonte: Statista)