La lotta tra inflazione e crisi bancaria: come gli eventi del mercato finanziario

 | 20.03.2023 09:16

La pubblicazione dell'indice dei prezzi al consumo (IPC) doveva essere il momento clou della scorsa settimana, ma gli eventi connessi al settore bancario ne hanno usurpato la scena. L'inflazione ha continuato a scendere a febbraio, per l’ottavo mese consecutivo, ma a un ritmo leggermente più lento di quanto sperato, con l’indice dei prezzi dei servizi che resta ancora decisamente troppo “appiccicoso”. I dati presentano un forte dilemma per la Federal Reserve: di per sé, l’inflazione al consumo e i recenti dati sull'occupazione richiederebbero ulteriori rialzi (si veda la decisione della Bce), ma le pressioni del settore bancario potrebbero ora richiedere una potenziale pausa. Proprio la scorsa settimana i bilanci Fed hanno messo nero su bianco l’ampia preoccupazione del comparto bancario, con i discount windows borrowing che riportavano valori superiori a quelli pandemica e sui livelli a cui non si assisteva dal 2008.  In particolare, mercoledì scorso risultavano essere stati presi in prestito 152,85 miliardi di dollari presso la Fed rispetto ai 4,58 miliardi della settimana precedente.