La major Eur/Usd continua a spingere verso il basso.

 | 29.09.2014 07:15

Trend weekly ribassista dal 04.05.2014
Trend daily ribasissta dal 08.05.2014

Mancano solo due sedute alla fine del mese di settembre, ed anche per questo mese il protagonista assoluto del mercato valutario resta il dollaro americano. Il green back colpo su colpo ha realizzato un recupero impressionante contro le principali valute. Tale recupero può essere analizzato anche con il Dollar Index, l’indice che sintetizza la forza del dollaro contro le principali valute, ha raggiunto 85,77 punti, un nuovo record da giugno del 2010. Il rialzo dei tassi americani ed il miglioramento dell’economia fanno da supporters alla moneta americana. Ovviamente, non bisogna tralasciare le vicende geopolitiche in diverse parti del mondo, che mantengono un po’ tutti, investitori e non, con il fiato sospeso. Sul fronte europeo, non si riesce ancora a trovare una soluzione ottimale per uscire dal tunnel della crisi, anche se, da un intervista rilasciata ad una radio dello scorso giovedì, Draghi ha ribadito che resteranno sul tappeto, e quindi pronte ad essere utilizzate, anche misure non convenzionali. La situazione congiunturale negativa, potrà trascinare l’euro verso livelli sempre più inferiori. Dal punto di vista tecnico – grafico, la vision futura anche per il prossimo mese di ottobre resta ribassista, al momento non si intravedono all’orizzonte segni di una possibile ripresa rialzista. su base daily dopo che è stato brekkato senza nessun tentennamento il supporto ad 1,2744; ora siamo a poche decine di punti dalla trend line ribassista passante ad 1,2640, la quale, soprattutto dagli ultimi movimenti short ben strutturati, non dovrebbe preoccupare i venditori. Il cambio, ha ancora molta strada da percorrere verso il basso; si prevede entro fine anno l’approdo verso 1,2000, seppure nei prossimi mesi molto probabilmente si potrebbe assistere ad un momentaneo ritorno agli acquisti, classico pullback tecnico. Mentre per quanto riguarda l’operatività più ristretta ai nostri giorni, cercherò di entrare a mercato subito dopo un return move della major presso area di vendita (area segnate in rosso sul grafico).