| 23.07.2014 17:35
Dai verbali delle riunioni del Comitato per la Politica Monetaria (MPC) del Regno Unito si apprende che il mantenimento del tasso di interesse al minimo storico di 0,50 punti percentuali e il Quantitative Easing a 375 miliardi di sterline sono stati votati all’unanimità.
Nel successivo discorso tenuto a Glasgow, in occasione dell’apertura della XX edizione dei giochi del Commonwealth, il numero uno dell’Istituto centrale inglese, ha illustrato le ragioni per le quali l’MPC non ha ritenuto opportuno il momento per agire sui tassi e QE sebbene fosse stato raggiunto una crescita occupazionale ai livelli pre-crisi 2008 e un tasso di inflazione prossimo al target del 2%, attuale 1,9%.
Gli elementi principali alla base del voto riguardano la crescita media dei salari, la quale non ha registrato la stessa tendenza positiva dell’incremento occupazionale; bilancio del settore pubblico, rapporto di indebitamento privato, favorire l’export verso mercati emergenti.
L’azione della Banca verso un incremento dei tassi ed una riduzione degli stimoli monetari, è dunque legata alla crescita del potere d’acquisto delle famiglie, il cui indebitamento procapite è pari al 140%, compresi mutui immobiliari, un elemento vulnerabile per la stabilità economia e finanziaria dell’intero sistema.
A livello tecnico, nonostante le dichiarazioni possano indicare il contrario e favorire una correzione più incisiva del trend, l’impostazione rialzista che ci restituisce il daily chart è ancora valida e 1,7040 se dovesse contenere il prezzo rappresenterebbe un valido livello d’acquisto di sterline favorendo un ottimo R/R.
Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.