La propensione al rischio resiste con la chiusura del mese

 | 01.03.2024 10:23

La premessa del fattore momentum si basa su un fatto empirico: i trend dei prezzi persistono fino a quando non vengono meno. Quest’ultimo punto è la parte difficile e quindi non è mai del tutto chiaro quando la festa finirà e un trend si invertirà.

Ma sulla base dei numeri fino alla chiusura di ieri (28 febbraio), si può affermare che l’appetito per il rischio della folla ha resistito per un altro mese a febbraio, prolungando l’inizio positivo del 2024 a gennaio attraverso una serie di coppie di ETF che fungono da proxy del rischio.

Le tendenze hanno una scadenza, ma non è ancora evidente che la data di scadenza sia oggi.

Cominciamo con una misura dei mercati globali con il profilo di un portafoglio di asset allocation globale aggressivo (AOA) rispetto alla sua controparte conservativa (AOK).

Questa misura ha toccato un nuovo picco negli ultimi giorni e continua a mostrare un chiaro orientamento al rialzo.