La prossima opposizione Giove-Urano

 | 15.09.2017 12:31

Nota dell'Editor: Fra i molti modi di fare trading, si annovera anche quello basato sull'analisi dei movimenti planetari che, per quanto poco frequentato, appassiona una fetta sempre crescente di trader i quali desiderano diversificare le loro decisioni, basandosi proprio su questi elementi. Pochi sono anche coloro che si dedicano con costanza ed esperienza allo studio ed al culto di questa metodologia operativa, fra questi, spicca senz'altro l'autore di questi articoli, che vi si dedica con passione e senza interruzione, già da molto tempo. Diamo quindi spazio a queste analisi con la necessaria avvertenza, valida anche per qualsiasi altro articolo di analisi di diversa natura o genere, della dovuta cautela da parte del lettore. Con l'auspicio di poter assistere ad un intero ciclo di queste analisi, tale da permettere al lettore di farsene una compiuta idea nel tempo, auguriamo una buona lettura.

Un saluto a tutti gli amici di Investing.com e ben trovati al quarto articolo.

Mi sono presentato negli articoli precedenti (che vi invito a rileggere).

In breve, seguo la borsa da circa 20 anni, affiancando l’analisi tecnica allo studio dell’influenza dei pianeti e di tutti gli elementi astrologici.

In questo modo riesco a comprendere meglio lo scenario in cui si muovono i mercati

C’eravamo lasciati con la spiegazione del passaggio di Giove in Bilancia (positivo per l’indice italiano) facendo un parallelismo con il 2005, anno nel quale era avvenuto lo stesso transito planetario.

Abbiamo scoperto diverse similitudini con l’anno 2017 in corso, e tale correlazione si è confermata nuovamente con un minimo relativo verso fine Agosto, seguito da una ripartenza in direzione rialzista.

Nel momento in cui scrivo il Ftse Mib si trova sui massimi dell’anno, attorno ai 22250-22300 punti.

La forza del mercato italiano si è dimostrata superiore a quella degli altri indici ma ciò, in base ai miei elementi, non è stata una sorpresa, nonostante da più parti si fosse evidenziato un certo scetticismo sulle possibilità di salita (ricordiamo che a fine Novembre 2016 il Ftse Mib valeva poco più di 16000 punti). L’incremento, da allora, è di circa il 40%.

Nel 2005 un massimo rilevante venne fatto a inizio Ottobre e da lì si verificò una discesa piuttosto corposa, che terminò però a fine mese, in concomitanza della congiunzione SOLE-GIOVE (per chi volesse approfondire il discorso, ho scritto un libro sull’Astrologia e la Borsa, che riprende alcune di queste vicissitudini legate agli aspetti dei pianeti abbinati ai movimenti dell’indice italiano).

Il cielo del 2017 è però un po’ diverso da quello di 12 anni, per cui non è lecito attendersi esattamente lo stesso copione…

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Giove, oltre ad essere in Bilancia, si trova anche in sestile a Saturno in Sagittario (aspetto positivo), ed è per questo motivo che le probabilità, fino ad ora, sono state prevalentemente a favore di un rialzo piuttosto che di un ribasso (atteso da diversi mesi da molti operatori).

Sulla spinta positiva in corso si sta nel frattempo approssimando l’opposizione Giove-Urano, un aspetto di non facile di interpretazione ma tendenzialmente pericoloso per la stabilità dei mercati.

Giove, in pratica, si trova ora a quasi 180° da Urano in Ariete, e minaccia un cambiamento repentino del “sentiment” di fondo.

Urano, a livello simbolico, rappresenta la tecnologia, il progresso, l’automazione, l’innovazione, l’applicazione dei sistemi, l’informatica.

Giove rappresenta invece l’espansione, la fiducia, la crescita, i grandi progetti, la diffusione, la riuscita.

L’opposizione di Giove a Urano potrebbe quindi significare un rallentamento, una crisi di crescita, alcuni ostacoli o impedimenti, qualcosa che va rivisto e indirizzato in modo diverso.

Il boom tecnologico che ha spinto in alto i listini americani viene considerata una “bolla” ma io non sono d’accordo con questa definizione, e ne ho spiegato i motivi in un precedente articolo.

Sta di fatto che spesso, in base alle mie osservazioni, sono i cicli e gli aspetti planetari a far cambiare direzione ai mercati, e non le opinioni che si possono avere riguardo ad un determinato movimento.

Con l’opposizione Giove-Urano entriamo in un periodo di potenziale inversione dei mercati azionari, che sono quelli che più rispondono alle logiche planetarie.

Non sono esclusi chiaramente degli allunghi, ma è la prospettiva di medio periodo, inevitabilmente, che potrebbe cambiare da qui alla fine di Ottobre.

Alla prossima
Giancarlo Anelli
Astrologico.net