La sostanza di cui sono fatti i sogni: il rally di sei mesi dello zucchero

 | 12.02.2020 16:17

È la stessa sostanza dei sogni e, nel caso delle materie prime, in pochi hanno osato sognare ultimamente. Tuttavia, per gli investitori che hanno creduto nello zucchero greggio, la realtà è un mercato che ha battuto i ritorni di quasi tutte le altre materie prime negli ultimi sei mesi.

Lo zucchero greggio scambiato a New York è andato talmente bene da essere secondo solo al palladio, sì, proprio il metallo dei record usato nelle marmitte catalitiche delle auto nonché il più costoso al mondo.

All’attestazione di ieri di 15,35 centesimi la libbra per il contratto con scadenza il mese prossimo, lo zucchero greggio sull’ICE Futures USA è schizzato del 14,4% sull’anno. Il palladio con consegna il mese prossimo, invece, ha visto un’impennata del 18,4%, solo il 4% in più nonostante l’inizio alla grande nel 2020.

h2 Testa a testa col palladio/h2

Nel solo mese di febbraio, lo zucchero greggio si trova testa a testa col palladio: entrambi mostrano rialzi di circa l’8,5%. E il dolcificante ha quasi eguagliato un altro successo del metallo prezioso per le auto: i guadagni mensili.

Da agosto, lo zucchero greggio ha registrato dei ritorni ogni mese per gli investitori. Se dovesse continuare a febbraio, sarebbe il sesto mese consecutivo al rialzo, la serie più lunga in quasi 15 anni.