L’azionario schizza e ora…

 | 05.10.2022 15:50

Stavo pensando al mercato e a cosa potrebbe esserci dietro questo stupido rally e, in fondo, non sembra niente di più che un rimbalzo oversold, considerato lo scompiglio sul mercato dei bond la scorsa settimana. I bond hanno iniziato ad assestarsi.

Oggi avremo il dato ISM sui servizi e ci si aspetta una lettura di 56. Il report ADP sull’occupazione dovrebbe rivelare 200.000 nuovi posti di lavoro a settembre. Ma il dato più importante sarà il report sull’occupazione di venerdì, che dovrebbe mostrare un aumento di 263.000 unità ed un tasso di disoccupazione del 3,7%.

Quindi i dati avranno un impatto, in un modo o nell’altro. La mia idea è che i tassi siano più vicini ai minimi a questo punto.

Indice S&P 500

Guardando l’S&P 500, ci sono molti motivi per pensare che questo rally finirà intorno a 3.800 o arriverà verso i 3.950. A questo punto, non riesco a credere che si estenderà a 3.950. Inoltre, se ci arrivasse, il mio conteggio sulla quinta onda sarebbe sbagliato. E quindi confermo l’idea di un S&P 500 diretto verso il basso, verso 3.500.

A questo punto, il rally rappresenta un ritracciamento del 38,5% dell’onda 3 al ribasso.

Forse mi sbaglierò; non posso avere sempre ragione. Ma, anche con questo ribasso dei rendimenti, lo spread tra i rendimenti degli utili S&P 500 ed i Treasury decennali è tornato ai minimi il 26 settembre. Non so precisamente dove dovrebbe stare l’ERP, ma il fatto che sia vicino agli equivalenti di gennaio 2018, ottobre 2018 e marzo 2021 non mi piace. Nel 2018, c’erano apici del mercato azionario, e nel 2021 c’era il picco del tasso decennale.

A questo punto, sono più intenzionato a scommettere che il rendimento decennale non debba scendere ancora di molto. Ciò implicherebbe che i valori delle azioni sono troppo alti e, se l’ERP salisse, sarebbe dovuto al tonfo dei prezzi dell’azionario.