Guido Gennaccari | 02.12.2020 11:31
Su quale bancario puntare per il rally di fine anno? Guardando ai grafici, considerando che l’indice settoriale italiano ha recuperato solo il 40% della discesa e quello europeo il 50%, solo due titoli hanno sono tornati sopra i massimi di inizio anno: Creval (MI:PCVI) e Fineco (MI:FBK).
La prima ha strappato a novembre grazie al risiko bancario mentre la seconda è la sintesi di due pregi:
a) l’uso della tecnologia, una specie di Big Tech del Nasdaq
b) il core business basato sulla raccolta del risparmio gestito (nel 2020 record del tasso di risparmio degli italiani a 20% del reddito disponibile) e non su mutui e prestiti.
Intesa Sanpaolo (MI:ISP) recupera come l’indice di settore europeo, fa meglio Illimity, da bocciare Bper (MI:EMII), Unicredit (MI:CRDI), Finnat e Mps (MI:BMPS).
Attenzione che la filosofia di investimento/trading “è scesa più delle altre quindi potrebbe rimbalzare di più” ha solo bruciato conti e rovinato risparmiatori
Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.