L'estate è agli sgoccioli. Su quali titoli operare in vista dell'autunno?

 | 30.08.2021 09:05

Storicamente Settembre è il peggiore mese dell’anno per le borse. Infatti si tratta dell’unico periodo che spesso ha rendimenti negativi includendo anche i dividendi distribuiti dalle società (e ovviamente perchè è l'ultimo mese della stagione estiva!).

Basti pensare ai crolli "epici" avuti in passato, come la bolla scoppiata nel 2008 (che diede i primi segnali nel mese di settembre) quando il Dow Jones perse 778 punti (-13%) in una sola giornata e Lehman Brothers, quarta banca d’affari degli USA, annunciò il fallimento mentre il petrolio scese da 100 dollari al barile a 70 e gli Usa entrarono ufficialmente in recessione.


Analizzare la stagionalità dei mercati, può essere un valore in più per conoscere il modo in cui si comporteranno "probabilmente" le borse. Infatti se prendiamo ad esempio l'andamento storico, nei precedenti 100 anni, del Dow Jones (l'indice borsistico più antico del mondo che comprende di conseguenza molte crisi) vediamo che il mese di Agosto non è affatto un mese "piatto", e nel mio articolo "Il mercato non va mai in vacanza, sarà un agosto di fuoco, i titoli su cui operare", sottolineavo come in questo mense estivo conveniva prestare attenzione ai mercati perchè spesso si prospettano buone opportunità.

Tornando a Settembre, la sua "negatività" viene confermata, accompagnata dal mese di Ottobre che è "famoso" per i crolli del 1929, del 1987 e, come menzionato pocanzi, del 2008. Ovviamente ogni ciclicità è grandemente dominata e influenzata dal "trend" che in quell'anno è in corso come il 2020 che è stato decisamente "inconsueto" per via dello scoppio della pandemia. E se analizziamo gli indici dello scorso anno, nel mese di Settembre, ci fù una battuta d'arresto per i maggiori indici mondiali che partirono a razzo da marzo in poi.