L’euro beneficerà della risposta UE alla pandemia

 | 02.07.2020 16:39

Ieri ci siamo concentrati sul dollaro. Oggi parleremo invece dell’euro, in vista del report sull’occupazione non agricola USA che sarà pubblicato con un giorno di anticipo per via della festa dell’Indipendenza festeggiata negli Stati Uniti questo fine settimana.

La moneta unica si avvia ad estendere il suo rally più forte in oltre due anni. Una miriade di indicatori rispecchia l’aumento della fiducia tra gli investitori nella risposta della regione al coronavirus.

Oltre all’euro che si gode il più grande rally di due mesi contro il biglietto verde, il mercato delle opzioni rivela che i trader sono ottimisti e suggerisce che il rialzo della moneta, tutt’altro che finito, probabilmente continuerà nei prossimi tre mesi. Ad incoraggiare ulteriormente le prospettive di un sostenuto incremento del valore della moneta unica contribuisce la riduzione del sentimento ribassista nei confronti dell’euro rispetto allo yen, che si trova al minimo da gennaio.

È un segnale del fatto che gli investitori ripongono più fiducia nella capacità dei governi della zona euro di proteggere i loro cittadini da una seconda ondata, o dalla prima ancora in corso, del virus. Quest’idea crea una prospettiva di investimenti globali dirottati in Europa, a scapito di altre economie, compresa quella statunitense.

I trader scommettono inoltre che la Federal Reserve adotterà il controllo della curva del rendimento, ammassando posizioni sui future dei bond a 5 e a 10 anni. Il rendimento dei bond quinquennali è crollato ad un minimo storico prima dei verbali del vertice di giugno della Fed.

Il controllo della curva del rendimento è uno strumento utile a stimolare l’economia, se portare i tassi a breve termine allo zero non dovesse bastare. La Fed prende di mira i tassi più a lungo termine e compra abbastanza bond a lungo termine da assicurarsi che il rendimento nella curva resti basso, il che impedisce ai tassi di interesse di salire sopra il suo livello obiettivo. 

Non è solo il mercato delle opzioni a mostrare il sentimento rialzista sull’euro. Anche il mercato spot sta lanciando una serie di segnali secondo cui l’euro troverà nuovo favore tra gli investitori delle valute.