L’intervento della BoE sostiene i mercati

 | 29.09.2022 09:42

Nonostante le rinnovate conferme da parte dei banchieri alla lotta all’inflazione, vedi in particolare i commenti di ieri da parte dalla presidente della Banca Centrale Europea Christine Lagarde, nonché di rinnovati dati macroeconomici sempre più cupi, il morale dei consumatori tedeschi ha toccato un altro minimo storico, il sentiment delle famiglie in Francia ha tastato un minimo di nove anni ed in Italia proseguono i cali sulla fiducia dei consumatori e delle imprese, i listini del Vecchio Continente chiudono prevalentemente in territorio positivo, con il DAX tedesco e lo Stoxx 600 in rialzo dai minimi di due anni. Milano incapace di prendere la scia chiudendo, per la seconda seduta consecutiva, in territorio negativo. In America, dopo sei sedute consecutive in flessione, situazione che non si annotava da febbraio 2020, tutti e tre i principali listini chiudono al rialzo, accompagnati da acquisti su tutti i settori, con l’energetico a guidare i guadagni dello S&P 500, mentre il settore tecnologico è rimasto indietro, appesantito dal calo di Apple (NASDAQ:AAPL) (-1,27%), che avrebbe rinunciato ai piani per aumentare la produzione di iPhone quest'anno. I settori ciclici non hanno sovraperformato nonostante il rally azionario, poiché l'assistenza sanitaria è stata tra i settori migliori mentre la tecnologia è stata tra le peggiori.