l'IPO di Technoprobe sarà un test importante per le condizioni di quotazione

 | 23.02.2022 15:58

Il 15 febbraio c'è stato il debutto in Borsa dell'azienda Technoprobe SpA (MI:TPRO) con una capitalizzazione di 3.426 miliardi di euro con un forte interesse da parte di investitori primari e un banco di prova per altre imprese che presentano caratteristiche analoghe.h5  /h5 h5 Il core business di Technoprobe/h5

Technoprobe SpA (MI:TPRO) è un hub tecnologico di ricerca e innovazione nel settore dei semiconduttori e della microelettronica. Sviluppa soluzioni per il testing dei chip durante il loro processo di costruzione ed è specializzata nella progettazione, sviluppo e produzione di schede sonda (probe card) per i grandi brand tecnologici. L'azienda lecchese è leader del settore, con 2200 dipendenti nel mondo, 3 centri di ricerca e sviluppo e ha un apparato volto all'innovazione e alla sostenibilità in costante crescita.

h5 I numeri e il debutto in Borsa/h5

Technoprobe SpA (MI:TPRO) si è decisa quindi al grande passo ed è sbarcata in Borsa con un prezzo di offerta delle azioni che è stato indicato a 5,7 euro (la forchetta era compresa fra 5,4 e 6,3 euro). La capitalizzazione dei 3.426 miliardi di euro comprende l’aumento di capitale di circa 143 milioni. Il flottante delle azioni della Società è pari a circa il 20,8%. In caso di integrale esercizio della greenshoe, il ricavato complessivo si aggirerà attorno ai 713 milioni.

Nei ruoli di advisor troviamo Intesa Sanpaolo (MI:ISP) (Divisione IMI (LON:IMI) Corporate & Investment Banking) e Mediobanca (MI:MDBI) – Banca di Credito Finanziario. Fra gli investitori ci sono Invesco, BlackRock (NYSE:BLK), Fidelity e i tedeschi di Berenberg, tutti dei big del risparmio gestito.

E si è concluso con un successo il collocamento delle azioni di Technoprobe a Euronext (PA:ENX) Growth Milan (EGM), il mercato dedicato alle PMI dinamiche e competitive, con il titolo che infatti è salito del 9,82 a 6,26 euro.