Listini Europa negativi, Milano in down dopo avvio positivo

 | 11.04.2018 14:41

Investing.com – sono negative, oggi, le principali Piazze Europee.

La quotazione del contratto Future FTSE MIB con scadenza a giugno 2018, si trova al momento a 21500 punti, in perdita del -0.90%, rispetto alla seduta precedente.

Sono in terreno negativo, le performance dei principali listini europei che vedono, in questo momento, Amsterdam (-0.39%), Parigi (-0.68 %), Francoforte (-0.93 %), Euro Stoxx 50 -0.69 %), Londra (-0.08 %), Madrid (-0.45%), Zurigo (-0.54%).

Dopo un avvio di seduta positivo, l’indice italiano, ha improvvisamente ceduto perdendo nel giro di poco più di un’ora oltre una figura e mezza, passando da 23150 punti a meno di 23000. Da un punto di vista tecnico il movimento attuale non è ancora classificabile in modo preciso, potrebbe trattarsi, infatti, al tempo stesso, sia di un momentaneo ritracciamento ribassista relativo al rally in corso, che di un inizio di inversione ribassista di medio periodo. Tempo al tempo, dunque, per poter meglio classificare l’impostazione. Per il momento, si può certamente identificare un primo supporto insistente in area dei 22700 punti ed uno successivo verso i 22550, mentre quello di fase è ora residente sui 22275 punti. La situazione politica internazionale, agitata a causa della vicenda siriana, provoca incertezza e nervosismo, certamente non favorevoli alla stabilità dei mercati. Bel tempo sul fronte delle materie prime con guadagni di rilievo sia su Future Petrolio Greggio WTI che sull’XAU/USD che vedono performance intorno al punto percentuale. Ancora al rialzo il cambio EUR/USD che quota attualmente 1.2390.

Sono in linea, rispetto alla media degli ultimi giorni, i volumi di scambio odierni, che si attestano, al momento della presente lettura, su 803.055.553 azioni, per un controvalore di 1.495.608.831 euro.

Fra i migliori titoli, troviamo al momento Saipem (MI:SPMI) +2.79 %), Salvatore Ferragamo (MI:SFER) (+1.22 %) e Eni (MI:ENI) (+0.89 %), mentre fra i peggiori si trova, Telecom Italia (MI:TLIT) (-3.34 %), Exor (MI:EXOR) (-3.06 %) e Mediaset (MI:MS) (-2.88 %).

Nel calendario economico odierno, fra le notizie più rilevanti, troviamo: produzione manifatturiera in Gran Bretagna, discorso del presidente della Bce Mario Draghi in Zona euro, indice dei principali prezzi al consumo, scorte di petrolio greggio e verbali della riunione del FOMC negli Stati Uniti.