Listini europei in sofferenza, a Milano giù i bancari

 | 06.02.2017 15:31

Investing.com – Giunta sulla resistenza qui già preventivata, la quotazione del contratto future FTSE MIB, ha oggi stornato pesantemente, riportandosi verso quota 18.730e meno.

La quotazione del contratto future FTSE MIB si trova attualmente a 18725 punti, in perdita del -1.96%, rispetto alla chiusura di venerdì scorso.

Il movimento ribassista è per il momento, caratterizzato da forte intonazione, per oggi è attesa una seduta di trading al ribasso, con scambi di medio livello.

Sul contratto future FTSE MIB, sia il volume titoli (479 Mln) che il relativo controvalore trattato (1383 Mln), sono superiori a quelli rilevati, alla stessa ora, nella seduta precedente.

La piazza europea con la migliore performance è oggi Zurigo con un -0.26%.

La situazione europea attuale (ore 15.15 circa) sui principali indici: Madrid (-0.94%), Francoforte (-0.92%), Parigi (-0.83%), Amsterdam (-0.57%) e Zurigo (-0.24%).

Al momento il setup tecnico di breve dell’indice italiano, rimane tendenzialmente ribassista e la vicenda dell’aumento di capitale di Unicredit certamente influisce pesantemente sul suo andamento.

Sono negative, al momento, le performance dei titoli bancari (FTSE MIB), che, per ora, vedono 10 titoli su 10 in terreno negativo; il peggior risultato viene dal titolo Banca Emilia che, al momento, registra una perdita del -5.71%.

A Piazza Affari, al momento, fra i titoli migliori troviamo: CNH Industrial NV (MI:CNHI) (+2.78%), Telecom Italia (MI:TLIT) (+2.02%), Saipem (MI:SPMI) (+0.02% e Banca Monte dei Paschi di Siena SpA (MI:BMPS) (+0.00%).

Sul fronte opposto, i titoli peggiori, al momento, sono: Banca Popolare dell Emilia Romagna (MI:EMII) (-5.53%),UniCredit SpA (MI:CRDI) (-5.03%), Banco Bpm (MI:BAMI) (-4.59%) e Unipol Gruppo Finanziario Spa (MI:UNPI) (-4.17%).

Performance al momento negativa per il cambio del cross EUR/USD che scambia a 1.0720, in diminuzione del -0.56%.

Fra le news di maggiore importanza troviamo oggi: Ordinativi alle fabbriche tedesche, indice IPC mensile ed annuale in Russia, discorso del presidente della BCE Mario Draghi nella Zona euro e discorso del membro FOMC Harker negli USA.