L’oro è diretto verso un altro massimo storico?

 | 22.12.2020 17:13

È tornata la volatilità. L’indice VIX, spesso chiamato “l’indice della paura” sta salendo dal minimo del mercato di novembre, con una divergenza negativa per i prezzi dei titoli che continuano a volteggiare verso nuovi record.

Ma una nuova misteriosa variante del coronavirus nel Regno Unito, proprio ora che i vaccini vengono lanciati in tutto il mondo, sta rendendo tutti nervosi. E questo potrebbe essere il motivo fondamentale che farà tornare gli investitori finalmente tra le braccia dell’oro. Questo e la traiettoria ribassista del dollaro sul lungo termine.

Dobbiamo innanzitutto dire che ci eravamo sbagliati a proposito del metallo prezioso. Dopo aver segnato l’attuale massimo storico di 2.074,88 dollari ad agosto, infrangendo il suo stesso record per la prima volta dal 2011 (cosa che avevamo previsto), il metallo giallo non si è comportato come pensavamo.

Pur avendoci azzeccato a proposito del ribasso del dollaro, pensavamo che l’oro avrebbe proseguito l’ascesa, salendo sia per la sua valutazione in dollari, con il dollaro indebolito, sia per via del rendimento inesistente del biglietto verde man mano che scendeva, che avrebbe reso l’oro più allettante per gli investitori, o almeno, così pensavamo.

Ora pensiamo che un breakout dell’oro sia di nuovo una possibilità, anche se non possiamo saperlo per certo, ovviamente. Al momento, si trova ancora all’interno di un trend ribassista a medio termine dal picco di agosto. Tuttavia, stiamo vedendo dei segnali di inversione.

Cominceremo analizzando il quadro più ampio, con il grafico settimanale, più a lungo termine, della materia prima.