L’oro perde slancio

 | 02.08.2022 15:14

  • Il viaggio di Pelosi a Taiwan provoca la Cina
  • Preoccupa gli investitori
  • Il rally di Treasury e dollaro devia la domanda dall’oro 
  • Le tensioni geopolitiche sono aumentate nei timori per la visita della Speaker della Camera USA Nancy Pelosi a Taiwan.

    La Cina ha risposto alla notizia con un duro avvertimento. Pechino ha reso noto che il suo esercito “non starà a guardare” e che “tutelerà la sovranità e l’integrità territoriale della Cina”.

    La crisi diplomatica esacerba i timori preesistenti circa un rallentamento economico, innescando l’avversione al rischio sui mercati e facendo scendere i future statunitensi tra il ribasso del mercato europeo in scia al selloff asiatico.

    Tuttavia, mentre la domanda maggiore ha spinto i rendimenti dei Treasury decennali ad aprire in discesa, l’oro non è riuscito a mantenere i recenti guadagni. Allo stesso tempo, il dollaro è schizzato per la prima volta in cinque sedute.

    Non solo un dollaro in rialzo devia gli investimenti dall’oro, asset rifugio rivale, ma il rafforzamento della valuta rende più alto il prezzo dell’oro, con un ulteriore peso sul metallo prezioso.