L’ossessione (sbagliata) di Bernstein: Tesla deve scendere

 | 12.12.2023 10:21

La raccomandazione negativa del broker americano è un errore che dura da tre anni e mezzo ed è stato reiterato la settimana scorsa, con il giudizio Underweight e il target price a 150 dollari.

L’analista Sacconaghi: deve scendere del 40%

Fra le poche certezze nel mondo della finanza c’è l’orientamento negativo di Bernstein su Tesla (NASDAQ:TSLA), una storia di cocente insuccesso che dura inalterata dal luglio 2020, quando l’analista Toni Sacconaghi decise per la prima volta che la società di Elon Musk era sopravvalutata. Senza intuire che si stava infilando in un tunnel senza fine, Sacconaghi abbassò la raccomandazione su Tesla a Sell da Hold fissando un target price di 60 dollari contro una quotazione, allora, di 100 dollari.
In questi tre anni e mezzo le quotazioni di Tesla sono salite del 150% e la settimana scorsa Sacconaghi, sostenuto da tutto il team in cui lavora, ha ribadito con forza l’orientamento: “La raccomandazione principale” di Bernstein per il 2024 è vendere le azioni Tesla, ovviamente anche allo scoperto. La raccomandazione è Underweight (sottopesare in portafoglio) e il target price è 150 dollari, contro l’attuale quotazione di 244 dollari. A distanza di tanto tempo, resta fissa la convinzione che le azioni Tesla devono scendere del 40%.
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