L’S&P500 e il livello del bear market

 | 23.05.2022 10:22

Venerdì fortissima reazione, a mezz'ora dal termine, degli indici Usa che si portano prima sotto al -20% dai recenti massimi (livelli di bear market) e poi recuperano promettendo, oggi, un'apertura positiva. Analisti ed economisti si interrogano se ci sarà o meno una recessione, mentre Bullard il rappresentante della Fed di St. Louis, noto falco, diventa più morbido e parla di taglio dei tassi dal 2023. Broadcom pronta a mettere sul piatto 50 miliardi per VMware. Ci spostiamo in Italia per vedere i titoli che oggi staccano i dividendi.
 
L’S&P 500 e bear market
 
I mercati, soprattutto quando non sanno più a cosa appigliarsi, piace credere nelle statistiche come fossero degli oracoli e allora si definiscono dei livelli soglia per orientarsi. Ecco che l’inizio del Bear Market viene definito come un -20% dai recenti massimi. A livello fondamentale non esiste una spiegazione valida per indentificare questo livello ma tanto è.
Il Bear Market indica i mercati orso ovvero deboli, anche per molti mesi. Il Wall Street Journal, nella tabella sottostante, riporta alcuni dei recenti Bear Market. Se dovessimo entrare in una fase orso allora la discesa non sarebbe finita.
Venerdì l’S&P500 ha messo a segno un’importantissima reazione, a mezz’ora dal termine, risollevando l’indice dall’area bear market e oggi i future promettono un’apertura positiva con un +1% di rialzo.