Materie prime e liquidità fuori dal coro dei mercati globali nel 2022

 | 04.01.2023 09:32

Nel 2022 le perdite hanno dominato l’attività di mercato per le principali classi di asset. Fanno eccezione le materie prime e la liquidità. Il resto del settore ha perso terreno lo scorso anno, in alcuni casi in misura considerevole, in base a una serie di ETF proxy.

Il grande vincitore: le materie prime in senso lato. L’iShares S&P GSCI Commodity-Indexed Trust (NYSE:GSG) è salito del 24,1% nel 2022. Il guadagno fa seguito a un aumento ancora più marcato nel 2021.

Anche la liquidità ha registrato un andamento positivo lo scorso anno. L’ETF iShares Short Treasury Bond (NASDAQ:SHV) ha registrato un aumento dello 0,9% nel 2022, recuperando una perdita frazionale nell’anno precedente.

In generale, i mercati hanno sofferto, con perdite anche per le azioni e le obbligazioni statunitensi nello stesso anno solare. Il Vanguard Total Stock Market Index Fund ETF Shares (NYSE:VTI) è crollato di quasi il 20% nel 2022, la prima battuta d’arresto annua per l’ETF dal 2018.

Nell’anno appena terminato hanno segnato delle perdite anche le obbligazioni statunitensi. Il Vanguard Total Bond Market Index Fund ETF Shares (NASDAQ:BND) ha ceduto oltre il 13%, segnando la seconda perdita consecutiva nell’anno solare per l’ETF.