Mediaset tenta il recupero dopo la joint venture su pubblicità digitale

 | 09.06.2017 13:33


Il gruppo Mediaset (MI:MS) (Italia e Spagna) ha lanciato l’innovativa joint venture "Ebx", European Broadcaster Exchange, insieme a ProSiebenSat.1 (Germania) e al gruppo TF1 (Francia).

Nell’ottica di rispondere alla sempre crescente richiesta di brand-safety e di campagne video pan-europee di alta qualità, i tre principali gruppi televisivi europei si sono alleati con l’obiettivo di guidare lo sviluppo della pubblicità in Tv che si avvicinerà sempre più al mondo digitale.

Il mercato della pubblicità video sta crescendo attualmente del 45% ogni anno, la nuova coalizione permetterà di raggiungere oltre 250 milioni di persone.

Exb si occuperà di realizzare campagne video programmatiche che comportano la gestione automatizzata e su database di vendite e acquisti di pubblicità digitale.

La nuova società avrà sede a Londra e l’accordo sarà soggetto all’approvazione delle autorità garanti.

Grazie al modello aperto, anche altri gruppi media europei potranno decidere in futuro di collaborare con "Ebx".

Il titolo Mediaset nella sessione odierna a Piazza Affari è attualmente scambiato poco sotto la parità, a quota 3.45 euro, in leggero recupero dopo gli ultimi ribassi (-6.4% a Maggio).

Il titolo Mediaset sembra attualmente aver trovato supporto in area 3.40, livello situato sul 50% del range di Fibonacci del movimento rialzista, che da Dicembre 2016 ha spinto Mediaset da 2.20 a 4.80 euro.

Su questi livelli il titolo potrebbe attrarre nuovi compratori, specie se le previsioni espresse dall’azienda in termini di crescita del proprio business, relative al secondo semestre 2017, si rivelassero corrette; in tale contesto anche la nuova joint venture appena sottoscritta potrebbe contribuire a ritrovare la fiducia degli investitori.