Mercati petroliferi focalizzati sul vertice OPEC+

 | 05.10.2022 12:58

La versione originale di questo articolo, in inglese, è stata pubblicata il 4 ottobre 2022

L’Organizzazione dei Paesi Esportatori di petrolio (OPEC) e i suoi alleati della Dichiarazione di Cooperazione (insieme noti come OPEC+) si incontreranno questo mercoledì 5 ottobre. Secondo i delegati dell’OPEC, i ministri starebbero considerando un Wall Street Journal , il taglio sarà pari a ben 1,5 milioni di bpd.

La riunione si terrà in presenza presso la sede OPEC di Vienna, per la prima volta dal marzo 2020. È importante, perché i recenti vertici virtuali dell’OPEC+ sono stati brevissimi e non sono stati altro che una conferma di decisioni già concordate. Un vertice in presenza offre più opportunità di discutere, esprimere disaccordo e negoziare. Dal momento che OPEC ed OPEC+ operano sul consenso unanime, tutti i membri devono essere d’accordo sulla decisione. Per arrivare al consenso potrebbe volerci più tempo rispetto al raggiungere una semplice maggioranza. I trader dovrebbero essere pronti nel caso in cui l’esito atteso non dovesse materializzarsi tanto velocemente rispetto a quanto siamo stati abituati con i vertici virtuali dal 2020.

Quote e produzione

Se l’OPEC taglierà le quote di un milione di bpd o più per novembre, i trader dovranno capire se si tratta solo di un taglio delle quote o di una vera e propria eliminazione di barili dal mercato. Secondo Bloomberg , la produzione OPEC+ a fine agosto era 3,7 milioni di bpd al di sotto della quota. I tagli alla produzione solitamente sono distribuiti fra i membri allo stesso tasso, quindi, in base all’analisi di Bloomberg, se l’OPEC taglierà le quote di un milione di bpd, solo 6 paesi dovranno ridurre la produzione, per un taglio totale di appena 337.000 bpd.

Tuttavia, se l’OPEC+ volesse davvero eliminare dal mercato più greggio, alcuni produttori, come Arabia Saudita, EAU, Kuwait ed Iraq, potrebbero dover accettare di effettuare tagli maggiori volontariamente. È un aspetto che sarà discusso alla riunione , e la decisione avrà un impatto sui prezzi del petrolio.

Sentiment del mercato

I prezzi del petrolio hanno chiuso il terzo trimestre in perdita, il primo calo trimestrale in 2 anni. Tuttavia, sono saliti da quando è cominciata a circolare la notizia che l’OPEC+ starebbe pensando ad un importante taglio della produzione.

Ulteriori aumenti del prezzo probabilmente saranno controbilanciati dai timori che una recessione globale peserà sulla domanda petrolifera mondiale. Se l’OPEC+ dovesse decidere di tagliare le quote di produzione ad un tasso inferiore alla quantità massima di cui si parla, i prezzi difficilmente risponderanno in modo significativo.

Vota l’App
Unisciti ai milioni di utenti che utilizzano l’app di Investing.com per restare sempre aggiornati.
Scarica ora

Invece, se si arrivasse ad un accordo che include dei tagli “volontari” extra (cioè tagli alla produzione che alcuni paesi potrebbero implementare oltre a quelli stabiliti per le quote di produzione), i trader dovrebbero aspettarsi un rialzo dei prezzi del petrolio, anche se queste quantità dovessero sembrare dei tagli extra minimi per alcuni paesi.

Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.

Esci
Sei sicuro di voler uscire?
No
Annulla
Salvare le modifiche