Moncler SpA e il settore Luxury
Angelo D'Amico | 03.03.2017 16:51
Creazione di un marchio globale conosciuto in tutto il mondo, rafforzamento ed espansione della rete distributiva monomarca retail, il continuo rinnovo dei propri punti vendita fanno di Moncler (MI:MONC) SpA un marchio conosciuto e attivo da 60 anni e che ricopre un ruolo importante nel segmento Luxury.
Proprio il segmento Luxury è in continua crescita e secondo un'analisi dei maggiori gruppi e competitors del gruppo Moncler SpA seguiti dal 24 Giugno 2016, si può notare che il prezzo del loro titolo è in crescita e nello specifico, per ciò che concerne il FTSE MIB il titolo Brunello Cucinelli SpA (MI:BCU)ha guadagnato il 27%, Salvatore Ferragamo (MI:SFER) il 46%, il titolo TOD'S (MI:TOD) oltre il 33% ed infine il titolo Moncler il 43%.
I concorrenti nello stesso segmento sono da ricercare in Francia e si può vedere che il miglior titolo si conferma Kering (PA:PRTP) con + 66%, seguono il titolo LVMH Moet Hennessy Louis Vuitton SE (PA:LVMH) con oltre il 45% ed Hermes International SCA (PA:HRMS)con + 29%.
I fatturati al 31/12/2016 dei marchi italiani confrontati ai ricavi ottenuti al 31/12/2015 sono qui di seguito elencati:
- BRUNELLO CUCINELLI: RICAVI di VENDITA €456 milioni (+ 10% vs 2015);
- SALVATORE FERRAGAMO: RICAVI di VENDITA circa €1.419 milioni (circa -0,7%) (i dati non sono ancora disponibili, questi dati sono frutto di una mia previsione);
- TOD'S: RICAVI di VENDITA €1.004 milioni (-3,2%).
I dati di chiusura bilancio del gruppo Moncler sono stati comunicati il 28 Febbraio ed evidenziano per l'anno 2016 una crescita del 18% delle vendite per un totale RICAVI di VENDITA pari a 1.040 milioni di euro. Le vendite hanno avuto un incremento del 23% rispettivamente in Asia e Resto del mondo e nelle Americhe migliorando i RICAVI di oltre 160 milioni.
Le maggiori vendite hanno migliorato l'EBITDA che è passato da 300 milioni di euro a 355 milioni (+ 55 milioni, +18% vs 2015); l'UTILE del GRUPPO è stato di 196 milioni rispetto al precedente valore di 167,9 milioni (+ 16% vs 2015).
La PFN o "Indebitamento finanziario netto", che indica se positiva, la quantità di disponibilità liquide e crediti finanziari a breve sottratte alle passività finanziarie a MedioLungo termine, è passata da 49,6 milioni a 105,8 milioni migliorando notevolmente.
Analizzando infine il grafico del titolo Moncler SpA, possiamo notare che dalla data di ammissione sul FTSE MIB (Dicembre 2013), ha toccato il suo massimo di sempre in data 2 Marzo a 19,42€ crescendo di oltre 7,5% in soli 3 giorni grazie proprio ai dati di bilancio 2016.
Angelo D'Amico
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