Nervosi per i mercati volatili? 2 ETF per abbassare il profilo di rischio

 | 20.12.2021 15:03

La Federal Reserve, che accelererà le sue politiche di inasprimento nel 2022, punta a tre aumenti dei tassi di interesse nei prossimi mesi. Intanto la variante Omicron ha comportato un considerevole aumento del numero di casi di COVID-19 in molti paesi in tutto il mondo.

Di conseguenza, i Paesi Bassi sono in lockdown e il Regno Unito dovrebbe seguirli a ruota, almeno con un lockdown parziale. I governi stanno annunciando inoltre delle limitazioni ai viaggi.

Il mese di dicembre è stato dunque un periodo di tensione per gli investitori. Wall Street sta seguendo da vicino l’indice CBOE sulla volatilità (VIX), il riferimento per la volatilità dei mercati azionari USA. All’inizio del mese, il VIX ha superato il livello di 30, un livello che non si vedeva da febbraio.

I partecipanti dei mercati stanno cercando di capire cosa fare per difendersi dall’andamento altalenante dei titoli azionari. Ad esempio, i trader a breve termine potrebbero considerare l’iPath® Series B S&P 500® VIX Short-Term Futures™ ETN (NYSE:VXX), un ETN che punta a generare ritorni giornalieri in linea con le variazioni quotidiane dei contratti dei future a breve termine che seguono il VIX.

Nell’articolo di oggi parleremo di due ETF per gli investitori che desiderano comprare azioni con meno volatilità.

1. Fidelity Low Volatility Factor ETF

  • Prezzo attuale: 50,83 dollari
  • Range su 52 settimane: 41,22 – 51,91 dollari
  • Rendimento dividendo: 1,14%
  • Percentuale di spesa: 0,29% all’anno

Il Fidelity® Low Volatility Factor ETF (NYSE:FDLO) investe su aziende USA ad alta e media capitalizzazione con una volatilità inferiore rispetto al mercato. Il fondo ha cominciato gli scambi nel settembre 2016.