Nuovi massimi storici per il Nasdaq. Cosa ci aspettiamo adesso?

 | 08.06.2020 14:25

Venerdì 5 giugno alle 10 di mattina, data del mio ultimo articolo, si parlava di come fosse normale pensare che il Future Nasdaq, scadenza giugno 2020 potesse puntare non solo a toccare nuovi massimi ma anche a romperli abbondantemente. Detto la mattina, fatto il pomeriggio.

Ci siamo soffermati su come molti giornalisti hanno avuto le allucinazioni nelle ultime settimane vedendo il mercato alla fine della sua decennale corsa solo dopo aver guardato qualche brutta candela settimanale.

È anche normale perché un giornalista racconta ciò che succede, mentre un analista cerca di capire statisticamente ciò che succederà.

Oggi ci ricolleghiamo al tema, concentrandoci anche sul breve termine.

Perché se è vero che davvero pochi capivano come stava reagendo il mercato in oggetto, è vero anche che molti ancora oggi non sono capaci di leggere come il mercato si muoverà nelle prossime giornate.

La domanda di molti è: ora che il mercato ha rotto massimi, cosa farà?

Innanzitutto, cerchiamo di capire la natura animale, che non è altro che la proiezione della natura umana e della psicologia di massa.

Un branco di leoni affamati, non si mette l’anima in pace fino a quando l’intero gruppo non è sazio. Quindi una volta cacciata la preda, la scorpacciata è scontata. E tutti i leoni vanno via, cuccioli inclusi quando il grado di soddisfazione è massimo.

Questo significa che il successivo riposino del branco sotto gli alberi sia una manifestazione di forte debolezza? Assolutamente no. Interpretare la loro sazietà come incapacità a cacciare o come debolezza, è pura follia.

Quindi il mercato di fondo, come già detto negli articoli precedenti, è long. Non mostra debolezza.

Allo stesso tempo, nel breve periodo, i leoni (traders esperti), hanno mangiato e se nei primi giorni della settimana, i mercati si vanno a prendere qualche minimo di giornata precedente, non significa che il mercato stia cambiando rotta ma che semplicemente i leoni stanno dormendo sotto l’albero e non appena avranno fame, torneranno a cacciare come hanno sempre fatto negli ultimi 10 anni, negli ultimi mesi, nelle ultime settimane e nelle ultime giornate.

Scendiamo nel dettaglio perché è fondamentale capire la dinamica di lungo ma è molto più utile capire la dinamica di breve per cercare di andare a favore del vento americano LONG.

Nel grafico con timeframe Daily vi mostro un orizzonte temporale di 5 mesi.