Oro: dopo calo dollaro e rendimenti bond, l’obiettivo è di nuovo 1.900 dollari?

 | 25.05.2022 15:30

Un’inattesa rottura per l’oro ad inizio maggio ha aiutato i long a rimettersi in piedi dopo un tonfo di quattro settimane.

La domanda è se questo sollievo li aiuterà a ritrovare la strada verso il livello rialzista di 1.900 dollari ed oltre visto negli ultimi tre mesi.

I massimi dell’oro sono andati dai 1.976 ai 2.079 dollari tra febbraio ed aprile, prima di toccare un minimo di quattro mesi di 1.785 dollari il 16 maggio.

Negli scambi di ieri, i future dell’oro con consegna a giugno sul COMEX a New York si attestavano a 1.865,40 dollari l’oncia, in salita di 17,60 dollari, quasi l’1% sulla giornata. All’inizio della seduta, il contratto di riferimento dei future dell’oro ha raggiunto il picco di 1.868,80 dollari, il massimo in due settimane.

Inoltre, l’oro di giugno è riuscito a restare in verde per la quarta seduta di fila, la serie più lunga dopo i cinque giorni tra il 7 ed il 13 aprile, coincisa con il massimo di due settimane di ieri.

Sebbene l’oro sia un po’ sceso negli scambi asiatici di questo mercoledì, oscillando sotto i 1.859 dollari, la traiettoria attuale lo mette sulla rotta per riconquistare i 1.900 dollari, anche solo momentaneamente, dice Sunil Kumar Dixit, a capo delle strategie tecniche di skcharting.com.