Oro titubante in attesa della lettura chiave sull’inflazione USA 

 | 09.02.2022 12:02

L’attesissimo dato sull’indice sui prezzi al consumo USA di gennaio potrebbe significare cose diverse per i diversi mercati.

Una lettura annuale inferiore alla stima del 7,3% (ad esempio bassa come il 7,0% di dicembre) potrebbe ridurre le aspettative sui tassi di interesse, far crollare i rendimenti dei bond ora ai massimi di oltre due anni e placare i timori sui mercati azionari, facendo schizzare gli indici S&P 500 e Dow. Una lettura decisamente superiore, invece, potrebbe essere un’altra dose di criptonite per i titoli ad alta valutazione sul NASDAQ, già crollati di quasi il 10% sull’anno.

Dove si inserisce l’oro tra questi due estremi? Bella domanda.