Panoramica sui mercati - settimana del primo febbraio

 | 31.01.2016 09:42


Una settimana con molta volatilità e rapidi cambi di fronte, che termina positivamente per la grande maggioranza degli indici grazie alla mossa della banca centrale giapponese, che porta i tassi di interesse addirittura in negativo (-0,10%) e ribadisce il presenzialismo delle banche centrali a sostegno dell’economia in rallentamento.

La Fed precedentemente non aveva alzato i tassi (come prevedibile) e la mossa giapponese forzerà verosimilmente la mano all’Europa, sempre più attesa ad un rafforzamento del QE. Insomma mentre i dati macro continuano a non essere brillantissimi (soprattutto per Europa, Giappone e Cina), si tenta di fare svalutazioni competitive con tutti i mezzi.

Dal punto di vista operativo non cambia molto. I minimi della scorsa settimana si allontanano un poco (con l’eccezione di Italia e Cina), aumentando la probabilità che il rimbalzo possa proseguire. A prima vista, sembra che i paesi emergenti abbiano più benzina dopo i precedenti, fortissimi cali.