Panoramica mercati - settimana 4 luglio

 | 04.07.2016 07:49


Un deciso rally ha portato al rialzo tutti gli indici mondiali a seguito del voto inglese.

Si conferma che i meccanismi di uscita di UK dall’unione e le negoziazioni che seguiranno sono tutt’altro che chiare, e le prime dichiarazioni dei leader portano più a pensare che vi sarà un qualche movimento dentro il Regno Unito (con la Scozia pro EU), che non uno smembramento europeo.

Le elezioni spagnole hanno decretato il rafforzamento del PP (decisamente filo-Europa), contribuendo alla costruzione di un sentiment meno catastrofista in settimana.


Ma la cosa che più ci interessa è se questo lungo processo politico post-Brexit avrà influenza sull’andamento delle economie e quanto.

Secondo uno scenario “medio” elaborato da Morgan Stanley (NYSE:MS), ci sarebbe una perdita di circa -0,4%/-0,6% di PIL (rispetto alle stime attuali) per l’Europa nel 2016 e 2017.

E ancor meno per il resto del mondo. Se questo è vero, allora possiamo anche cominciare a pensare che il tutto sia già stato (almeno in gran parte) scontato dai prezzi.

Gli indici principali hanno reagito con veemenza da supporti rilevanti, disegnando molte potenziali candele di inversione o ripristino rialzista. Se si tratta di un falso segnale si vedrà nel tempo, ma certo il rapporto rischio/rendimento è tornato potenzialmente più favorevole, soprattutto per Europa e Giappone.