Perché per greggio e OPEC è chiave il vertice della JMMC della prossima settimana

 | 05.09.2019 16:11

La versione originale di questo articolo, in inglese, è stata pubblicata il giorno 05.09.2019

Con i mercati del greggio che sono schizzati ieri, i ministri del petrolio dell’OPEC si preparano ad incontrarsi ad Abu Dhabi, EAU, giovedì prossimo, 12 settembre, per il vertice della Commissione ministeriale congiunta di vigilanza (JMMC). Al conclave, un gruppo selezionato di membri dell’OPEC discuterà del rispetto delle quote di produzione decise ad inizio luglio.

Sebbene la produzione petrolifera totale dell’OPEC sia aumentata di circa 80.000 barili al giorno ad agosto, i trader possono prevedere che la JMMC annunci un rispetto generale migliore di quanto pianificato. L’aumento di 80.000 barili al giorno è stato dovuto principalmente ai soliti paesi che producono in più: Nigeria ed Iraq. Il calo di 50.000 barili dell’Iran ha contribuito a far sì che l’incremento non fosse maggiore. I leader della JMMC potrebbero rimproverare i due paesi, ma il gruppo molto probabilmente focalizzerà il suo messaggio sul significativo e generale rispetto delle quote di produzione.

Tuttavia, il grosso problema per l’OPEC e per i suoi attuali soci come la Russia, è che non sono riusciti a far salire i prezzi del greggio lo scorso anno. E nemmeno a stabilizzarli.