Perché il breakout su EUR/USD è importante

 | 04.02.2016 13:39

Il profilo tipico del trader che frequenta il forex è quello di uno speculatore di breve termine che opera sul mercato in ottica temporale giornaliera o comunque di pochi giorni. La compravendita di valute, però, può anche essere un’attività di investimento di medio e lungo periodo, soprattutto come strumento di copertura rischio cambio o di diversificazione di portafoglio. In questo caso, la price action e l’analisi tecnica sono utilizzate a conferma dei setup di natura fondamentale che guidano l’investitore nel processo decisionale di posizionamento a mercato.

Avevo recentemente segnalato la situazione sul cambio EURUSD mettendo in evidenza il fatto che il prezzo stava approcciando ad importanti confluenze tra livelli statici e dinamici di fondamentale importanza per la tenuta del trend ribassista in essere.

Un deciso breakout di tali livelli è avvenuto e questo evento inizia a spostare le probabilità a favore di un pattern di inversione materializzatosi nel corso del 2015 sul doppio minimo a quota 1,05 circa.

Evidentemente, la conferma definitiva di tale pattern non può che avvenire con il prezzo oltre i massimi di agosto 2015.

Ciò che è fondamentale comprendere, però, è la dinamica del mercato monetario e obbligazionario (europeo e statunitense) sottostante a questa violazione di livelli di prezzo sull’eurodollaro.

Il differenziale della struttura a termine dei rendimenti dell’area Euro rispetto a quella del Dollaro americano, spesso riflette in modo preciso le aspettative degli operatori economici e finanziari circa l’andamento dell’economia e della politica monetaria sulle due sponde dell’atlantico.