Piombo registra ritorni tossici tra scontro USA-Cina e calo delle vendite di eBike

 | 11.10.2018 09:33

È uno dei metalli più tossici conosciuti dall’uomo. E gli investitori che hanno scommesso positivamente sul piombo quest’anno ne stanno ora avvertendo gli effetti velenosi sui loro portafogli.

Con un tonfo del 26% quest’anno nei timori per la domanda dalla Cina - il suo principale mercato, al momento alle prese con quella che potrebbe essere descritta come una guerra commerciale nociva con gli Stati Uniti - il piombo scambiato nel Regno Unito si trova in fondo alla tabella delle performance di 34 materie prime di Investing.com.

“Il piombo è stato tra i metalli con la performance peggiore sull’anno in corso, anche se le scorte stanno scendendo e le forniture delle miniere sono ridotte”, si legge in una nota di Bank of America-Merrill Lynch di questa settimana dove il piombo viene collocato al 18esimo posto su 21 metalli industriali.

h3 Un inizio debole in Cina/h3

La banca di investimenti USA ha affermato che, anche se il debole inizio cinese della domanda di piombo quest’anno ha rappresentato un ostacolo per il metallo, le scorte delle miniere non sono ancora abbondanti e la produzione di piombo raffinato è scesa del 4,0% sia su base annua che sull’anno in corso. Si legge nella nota di BofAML:

“Le scorte di piombo raffinato sono in discesa, il che lascia aperto l’arbitraggio delle importazioni del metallo raffinato … Prese insieme, queste dinamiche dovrebbero supportare sempre di più le quotazioni in seguito alla recente correzione”.

Alla chiusura di ieri, i future del piombo a tre mesi sul London Metal Exchange si attestavano a 1.911,50 dollari la tonnellata, in calo dalla chiusura del 2017 di 2.496 dollari. Le previsioni tecniche giornaliere di Investing.com indicano “Strong Sell”, con il supporto di Fibonacci di livello 3 (il più forte) ad addirittura 1.876,67 dollari, il che significa che il metallo potrebbe potenzialmente perdere altri 35 dollari, quasi il 2%, prima di una ripresa.

h3 Il primo anno di perdite degli ultimi tre/h3

Non è andata sempre così per il piombo. In effetti, si tratta del primo anno negli ultimi tre che il metallo registra tonfi tanto imponenti. Il metallo industriale ha registrato un balzo del 24% nel 2017 e del 13% l’anno prima.